PROTEGGI IL TUO CUORE
Controllare tutti i fattori di rischio quali il fumo, l'ipertensione il colesterolo alto, l'obesità, ecc
Riprendere in modo corretto l'attività fisica e lavorativa
Ridurre le situazioni e le occasioni che provocano ansia e stress
Aumentare il consumo di pesce
Aumentare il consumo di frutta fresca, verdure e ortaggi di tutti i tipi.
Aumentare il consumo di legumi come fagioli, piselli, ceci, fave, lenticchie, ecc
Preferire gli oli vegetali, in particolare l'olio di oliva, di semi (di mais, di girasole) ai grassi di derivazione animale come il burro, il lardo, lo strutto e la panna
Limitare il consumo di dolci (pasticcini, torte, cioccolato, ecc), perché questi alimenti sono ricchi di grassi e zuccheri semplici.
Preferire il consumo di alimenti ricchi di amido come: pane, pasta, patate, polenta, cercando di utilizzare prodotti integrali più ricchi di fibre.
Limitare il consumo di carni grasse tipo: maiale, oca, anatra.
Preferire le carni magre come pollo e tacchino (senza pelle), vitello, coniglio, ecc.
Limitare il consumo di carni grasse tipo: maiale, oca, anatra.
Preferire le carni magre come pollo e tacchino (senza pelle), vitello, coniglio, ecc.
Ridurre a non più di 2 volte a settimana il consumo di cibi con elevato contenuto di colesterolo come ad esempio: uova, frattaglie (cervello, fegatini, rognone, ecc), crostacei (aragosta, ostriche, ecc)
Limitare il consumo di latte intero.
Preferire quello parzialmente o totalmente scremato e lo yogurt magro.
Limitare il consumo di formaggio specie se a pasta dura, stagionati o fermentati (bel paese, emmenthal, provolone, ecc).
Preferire i formaggi freschi (ricotta, fiocchi di latte, ecc)
Limitare l'uso di bevande gassate e zuccherate.
Limitare l'uso del caffè a non più di 1 tazzina al giorno.
Utilizzare il vino per accompagnare (senza esagerare) i pasti.
Perché preferire il pesce?
L'importanza attribuita al pesce deriva dall'osservazione che gli Eschimesi, che ne mangiavano grandi quantità, hanno valori più bassi di trigliceridi e colesterolo e muoiono meno per malattie cardiovascolari.
L'effetto protettivo sembra dovuto al tipo di grassi contenuti nel pesce, i cosiddetti acidi grassi polinsaturi omega-3.
In laboratorio questi polinsaturi si sono dimostrati in grado di ostacolare la progressione dell'aterosclerosi e ridurre il rischio trombosi.
Perché consumare molta frutta e verdura?
Riguardo la frutta e la verdura diversi studi hanno mostrato che chi ne consuma elevate qualità è meno a rischio di infarto e di trombosi rispetto a chi ne consuma poca e niente.
Anche qui, l'effetto protettivo sembra dovuto all'alto contenuto in vitamine di questi cibi, soprattutto vitamina E, vitamina C e Beta - carotene.
Perché preferire gli oli vegetali ai grassi di origine animali?
Il consiglio di ridurre o abolire il consumo di burro, strutto e dei grassi animali in genere, deriva dalla presenza, in questi prodotti, di elevate quantità di acidi grassi saturi e colesterolo. Si è osservato che animali nutriti con diete ricche di acidi grassi saturi hanno un aumento di colesterolo nel sangue e sviluppano precocemente l'aterosclerosi. Questo non accade con grassi di origine vegetale come l'olio di oliva, l'olio di semi o, di origine marina, come il grasso del pesce...
È sempre preferibile consumare frutta e verdura cruda, altrimenti vanno privilegiate la cottura al vapore o la bollitura in poca acqua. Va sottolineato che i legumi rappresentano una fonte preziosa di proteine e sono privi di grasso, per questo possono sostituire a pieno merito la carne. L'olio di oliva è più indicato per cuocere e per friggere in quanto si altera meno dell'olio di semi a/le a/te temperature, (va perciò sfatata l'opinione comu
E comunque preferibile usare gli oli a crudo, aggiungendoli sui cibi a fine cottura.
Ricordare che il sapore dei cibi non dipende solo dai grassi ma anche e soprattutto da aromi e spezie quali: aglio, cipolla, sedano, rosmarino, origano, peperoncino, limone, ecc. che non incidono minimamente sulle calorie.
È bene non consumare carne tutti i giorni; è buona norma eliminare sempre il grasso visibile e non raccogliere il grasso di cottura. Preferire la cottura alla griglia, alla piastra, al vapore evitando gli arrosti e tutti i piatti che necessitano di salse ricche di grassi.
In generale è bene ingerire fibra aumentando il consumo di alimenti che ne sono ricchi, come i cibi integrali, la frutta, la verdura ed i legumi. piuttosto che aggiungere alla propria alimentazione fibre preparate come prodotto dietetico, a base di crusca o altro.
Evitare il consumo di dolci di produzione industriale perché ricchi di burro, strutto e simili, dare la preferenza a quelli preparati in casa purché si utilizzino grassi vegetali e in quantità moderate.