SFORMATO DI TOPINAMBUR E ZUCCA
Ingredienti per: 4 persone
Tipologia: Piatto_unico
Calorie totali: 400 kcal
Calorie porzione: 100 kcal
INGREDIENTI
Cumino in polvere : 1 cucchiaio
Curcuma : 1 cucchiaio
Pepe di Caienna : 1 cucchiaino se piace
Pepe nero : a piacere
Sale : q.b.
Semi di papavero : 10 gr
Semi di zucca : 20 gr
Topinambur : 600 gr
Zucca gialla senza corteccia : 400 gr

Tagliate a pezzettoni la zucca già priva della corteccia. Lavate, spazzolate, sbucciate i topinambur e tagliate anche questi a pezzettoni. Cuocete a vapore per 10 - 15 minuti, finché la zucca sia tenera e un poco disfatta. Condite con le spezie, salate, mescolate bene e mettete tutto in una terrina di ceramica che lo contenga di stretta misura, comprimendo il composto, in modo che risulti ben compattato. Decorate la superficie con i semi di zucca e di papavero seguendo il vostro estro e servite caldo o tiepido, come antipasto, contorno o, se la vostra dieta è molto severa, come piatto unico (in questo caso le dosi indicate possono essere ritenute una porzione individuale)

Una modalità di cottura alternativa al vapore, pratica e che rende i tempi ancora più brevi è l’uso del sacchetto per la cottura, utilizzabile sia nel forno a microonde e in quello tradizionale. Basta mettere nel sacchetto tutti gli ingredienti, semi a parte, non aggiungere acqua e chiudere col laccetto fornito senza stringere stroppo. Agitare bene per mescolare gli ingredienti, mettere il sacchetto in una pirofila, regolare il forno a microonde alla massima potenza e cuocere per 10 minuti: se la dose è minore di quella indicata o la zucca vi piace più consistente, possono bastare 6 - 7 minuti. È bene che la chiusura non sia troppo serrata per permettere la fuoriuscita del vapore che si formerà durante la cottura e che il sacchetto sia disposto orizzontalmente, con la chiusura all’interno della pirofila e rivolta verso il basso, in modo da non sporcare il microonde con l’eventuale liquido che uscisse dal sacchetto. I produttori consigliano di tagliare uno degli angoli del sacchetto, per lasciare uno sfogo al vapore.

Una caratteristica di questa ricetta, oltre al brevissimo tempo di cottura, è il contenuto calorico molto ridotto e la totale assenza di grassi animali. In autunno lungo le strade e gli argini è facile imbattersi in bellissimi e alti fiori gialli che formano macchie ben visibili, il topinambur. Si tratta di una varietà di grande margherita o girasole, che può raggiungere i 3 metri di altezza, coltivata per il tubero che assomiglia ad una patata bitorzoluta, ma con un sapore che ricorda il carciofo. La sua caratteristica principale è la fioritura in autunno, per cui è coltivata anche come pianta ornamentale. Terminata la fioritura, la pianta si secca ma in primavera è pronta a ridare nuovi getti: a differenza delle piante annuali (melanzane, pomodori…), una volta piantata non ci si deve preoccupare più di semine e trapianti, perché continua a germogliare e a moltiplicarsi. Si estrae come le patate. In cucina viene usato come la patata e può essere mangiato anche crudo per aggiungere una nota croccante alle insalate. È a basso contenuto calorico, perché contiene proteine e poco grasso, ma è ricco di fibre. L’aspetto più interessante è che, a differenza delle patate, non contiene amido ma inulina, che quando viene digerita non produce glucosio e quindi può essere mangiata dalle persone con diabete. Infine è ricco di potassio e povero di sodio.