CARCIOFI CON CREMA DI FAVE ALLA MENTA
Ingredienti per: 4 persone
Tipologia: Contorno
Calorie totali: 700 kcal
Calorie porzione: 175 kcal
INGREDIENTI
Carciofi spinosi con tutti i gambi : 4
Carota : 1
Fave surgelate : 450 gr
Gambo di sedano : 1
Olio extravergine d'oliva : 2 cucchiai
Rametto di menta : 1
Rametto di prezzemolo : 1
Sale e pepe : q.b.
Scalogno : 2

Pelate i gambi di carciofo, eliminandone il meno possibile, tagliateli a fettine e lessateli 10 minuti in acqua con poco sale. Nel frattempo tritate grossolanamente sedano, carote, prezzemolo e scalogni, ripulite i carciofi, eliminando le foglie esterne più dure e tagliateli a metà. In una casseruola antiaderente rosolate dolcemente lo scalogno in 1 cucchiaio di olio, quindi aggiungete le verdure, i gambi di carciofo lessati e i mezzi carciofi e stufateli a pentola coperta per circa 10 - 15 minuti (finché siano teneri), regolando alla fine di sale e pepe.
Nel frattempo lessate le fave in poca acqua bollente per 10 minuti e frullatele con qualche foglia di menta, lo scalogno rimasto, 1 cucchiaio d’olio, sale e pepe. Il risultato deve essere una purea abbastanza densa; se necessario potete usare un mestolino di acqua di cottura delle fave. Tenete da parte qualche fava intera per guarnire il piatto che potete servire caldo o tiepido.

Sembra che l’antenato selvatico del carciofo, utilizzato fin dall’antichità, sia stato addomesticato in Sicilia attorno al I secolo d.C., il suo consumo era diffuso in tutta Italia già nel secolo XV. È una pianta tipicamente mediterranea, che può arrivare a 150 cm di altezza, con un ciclo autunno - primavera, oggi forzato nelle carciofaie in modo da anticiparne la produzione da febbraio (come avverrebbe in natura) ai mesi di ottobre e novembre. Il suo nome è di origine araba (“al-kharshûf”).br>Il carciofo è un ortaggio di alto valore nutritivo e ha un apporto calorico veramente basso. È naturalmente molto ricco di fibre, soprattutto di quelle solubili, che svolgono un ruolo molto importante nella regolazione dell’assimilazione di alcuni nutrimenti (tra cui alcuni sali minerali come il calcio e il magnesio). È fonte di vitamina B9, necessaria alla produzione e al rinnovamento delle cellule ed ha un enorme contenuto di ferro; contiene poi sodio, potassio, calcio, fosforo, vitamine A, B1, B2, C, PP, acido malico, acido citrico, tannini e zuccheri consentiti anche ai diabetici.
La sua vera risorsa è la cinarina, principio attivo contenuto nelle foglie e nel succo della pianta di sapore amaro che favorisce la diuresi e la secrezione biliare; tuttavia questo principio attivo viene annullato dalla cottura. I carciofi contribuiscono ad abbassare il tasso di colesterolo e trigliceridi nel sangue, migliorano la funzionalità epatica, danno una mano all’intestino pigro e riducono la stipsi. L’aumento del loro consumo è da incoraggiare quindi in cardiopatici, diabetici, dislipidemici e nelle diete ipocaloriche.