Pulite gli asparagi, togliete le parti legnose (senza esagerare) e tagliateli a tocchetti di 2 - 3 cm di lunghezza. Lessateli in acqua bollente leggermente salata per 15 minuti. Conservate circa 600 ml dell’acqua di cottura e conservate al caldo gli asparagi lessati in una zuppiera.
Riportate l’acqua a bollore, versatevi il Bulgur e lasciate bollire per 15 - 18 minuti, dovrebbe rimanere al dente e assorbire quasi tutta l’acqua.
Nel frattempo tagliate a dadini i pomodori maturi (potete lasciare pelle e semi a seconda delle vostre preferenze o pelarli) e tritate grossolanamente menta, melissa e basilico.
Quando il Bulgur sarà cotto, scolatelo dall’acqua in eccesso e riunite tutti gli ingredienti nella zuppiera degli asparagi, aggiustate di sale e condite con 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva.
Potete servirlo caldo, tiepido o anche freddo di frigo, dipende dalla temperatura esterna.

Bulgur (burghul, o bulghur), tipico della cucina medio-orientale, è grano duro germogliato, che viene quindi seccato e tritato grossolanamente. È quindi un cereale integrale e possiede le stesse proprietà nutritive del grano ed è ricco di fibre, amidi, vitamine del gruppo A e B, e sali minerali (potassio, fosforo, magnesio, calcio). Il contenuto lipidico è basso (2,9%), quello proteico discreto (12%). Risulta inoltre facilmente digeribile e può essere consumato freddo, un po’ come le nostre insalate di riso (vedi i Taboulè libanesi). La porzione normale, per chi non ha problemi di peso, è considerata 80 gr, 100 gr di Bulgur hanno infatti circa 320-350 Kcal.